Questo progetto si articola in 2 anni di lavoro, nel primo anno prende il nome di “Ambasciatori dei giovani – da Ventotene a Strasburgo” e nel secondo anno “Cittadini d’Europa per Parigi 2015”.
Nel primo anno gli studenti si sono fatti rappresentanti della loro generazione, per questo Ambasciatori dei giovani, nella stesura di un istanza su temi importanti per il loro futuro e successivamente nella presentazione di questa istanza alle autorità istituzionali di Bruxelles.
Per fare questo hanno intrapreso un percorso di studio e formazione iniziato a Ventotene, culla dell’Europa, e proseguito con lezioni di esperti, partecipazione a convegni e lavori di gruppo.
L’istanza presentata a Bruxelles è stata pubblicata sinteticamente dall’ENEA con il nome di Teen4Change e con lo stesso nome l’ENEA ha messo in rete uno spot realizzato dai ragazzi con i registi ENEA.
Sempre con gli scienziati ENEA gli Ambasciatori dei giovani hanno scritto una pubblicazione dal titolo “La voce dei ragazzi per fermare la febbre del pianeta”.
Questo anno 2015 – 2016 il progetto prosegue puntando sul significato della cittadinanza europea che gli Ambasciatori dei giovani vogliono vivere come cittadinanza attiva per la sensibilizzazione di temi fondamentali per il loro futuro quali il tema dei cambiamenti climatici e delle energie trattati nel vertice di Parigi.
Hanno iniziato il loro lavoro con l’invito al convegno del 12/11 organizzato dalla presidente della Camera on. Laura Boldrini alla Camera dei Deputati dove uno dei nostri ambasciatori, Alessandro Crisci, è stato relatore.
Successivamente il 25/11 al convegno dell’ENEA sui cambiamenti climatici sono state relatrici Anna Signorini, Gaia Pulitelli e Maria Beatrice Vagliasindi. Molti altri ambasciatori sono stati intervistati da canali televisivi ed online.
Dal 4 al 9 maggio gli Ambasciatori dei giovani sono stati a Bruxelles per presentare l’istanza da loro scritta nelle sedi istituzionali europee.
Un percorso di studio e ricerca di un gruppo di giovani romani per la stesura di una istanza sui temi del federalismo, dei beni comuni, delle energie rinnovabili e dei cambiamenti climatici.
Un percorso che parte da Ventotene come luogo simbolico di ispirazione per l’Europa del futuro, per arrivare nelle più alte sedi istituzionali europee a rappresentare le proposte e le speranze della loro generazione.
L’IMPEGNO
Gli studenti ambasciatori al Movimento Europeo da Piervirgilio Dastoli, al Kyoto Club da Sergio Andreis e Roberto Calabresi, all’Enea da Natale Caminiti, a Napoli da Alex Zanotelli, a La Sapienza da Enzo Cannizzaro, a Banca Etica da Nicoletta Dentico, all’ENEL da Vittorio Vagliasindi, all’Università Europea da Francesco Gui.
Gli studenti ambasciatori ai convegni dell’Accademia dei Lincei, dell’Accademia di Francia, della Fondazione Basso, del Kyoto Club, della libreria del Senato.
LA SPERANZA
Nell’ isola di Ventotene, durante il semestre di presidenza italiana al Consiglio Europeo, un gruppo di studenti ha iniziato un percorso per sognare una Europa diversa.
Sperano di essere ricevuti e ascoltati da chi avrà il potere di incidere sul loro futuro.
La cerimonia di investitura, gli insight delle lezioni, la viva voce degli “ambasciatori”, gli incontri sperati, quelli raccontati, le foto dei protagonisti, il manifesto e l’Europa di domani… questo e molto altro nelle finestre del sito!